A Jøssingfjord in Norvegia, Daniel Jung si aggiudica la prima ripetizione della durissima fessura liberata da Nico Favresse

 

“E’ sicuramente una delle linee più “cool” che abbia mai fatto e anche la fessura più difficile che sono riuscito a salire rotpunkt.” (N. Favresse)

Queste sono state le parole del fuoriclasse belga per descrivere i 35 metri della fessura “Recovery Drink”.  Questa impressionante linea situata nella falesia Profile wall a Jossingfjord nell’estremo sud della Norvegia, era stata scovata da Nico Favresse insieme al fratello Olivier, Daniel Jung e Bernarndo Gimenez nel 2012 e liberata dallo stesso Favresse la primavera successiva dopo cinque settimane di assedio. La fessura non ha un grado dichiarato ma visto la velocità con cui il climber belga è riuscito a ripetere “Cobra Crack” in Squamish e “Greenspit” in Valle dell’Orco, “Recovery Drink” si candida ad essere una delle fessure più difficili al mondo.

 

 

A cinque anni di distanza ecco la prima ripetizione di questa durissima linea… proprio a carico di uno dei suoi scopritori: Daniel Jung. Il fortissimo scalatore tedesco è sicuramente più conosciuto per le sue performance sulle vie sportive vedi le salite della Rambla 9a+ a Siurana e di Corona un altro 9a+ nel suo Frankenjura, ma sin dalla prima visita in terra scandinava Jung è rimasto stregato dalla bellezza e dalla difficoltà di questa linea, tanto da tornare a provarla sia nel 2015 che nel 2017. Quest’anno insieme a lui nella falesia di Profile wall c’erano anche due tra i più bravi scalatori in fessura di tutto il mondo, gli inglesi Tom Randall e Pete Whittaker che a loro volta avevano già fatto alcuni viaggi col fine di salire la fessura. Durante i loro tentativi si sono rotti alcuni appigli, rendendo l’ultima parte del tiro ancora più difficile. Grazie però al lavoro di squadra per affinare le nuove sequenze nella parte finale della fessura, il 5 agosto Daniel è riuscito a salire piazzando le protezioni i 35 strapiombanti metri di “Recovery Drink”. Ora non ci resta che attendere il grado…

 

Questo è il video della prima salita di Nico Favresse