Gli inarrestabili fratelli Puo lasciano ancora il segno in patagonia! Questa volta per i due alpinisti baschi l’obiettivo è stata sull’Aguja de la S nel massiccio del Fitz Roy, sulla quale hanno aperto ‘Haizea’ 7b/ + / 60 ° / 550 metri.
Questa via consiste in 13 lunghezze difficili e sempre sostenute, risolte dai Iker e Eneko in stile alpino senza con una cavalcata in 12 ore senza alcuna interruzione. E ‘lo stile più pulito che può essere utilizzato nel mondo dell’alpinismo, affrontando la salita senza corde fisse, pesanti sacconi e in questo caso anche tutto il materiale da bivacco … chi decide di aprire una via utilizzando questo stile sa che velocità e destrezza assumono un ruolo chiave. Una tattica molto dura che richiede una grande esperienza e forma fisica, ma che è molto utile in Patagonia, dove le finestre del bel tempo possono essere solo poche ore.
Inoltre va sottolineato che lungo i 550 metri di ‘Haizea’, i Pou hanno scalato lungo un sistema di fessure perfette che hanno permesso loro di non dover posizionare alcun tipo di protezione fissa (fix), aprendo in tal modo una via di livello difficile ed impeccabile dal punto di vista etico.
“Un percorso duro ed elegante che sale in modo diretto verso una di queste spettacolari guglie della Patagonia”. È una stagione complicata dal tempo avverso, quindi i Pou sono più che soddisfatti dell’apertura, perché con le condizioni prevalenti non sempre è stato possibile vederlo.
Non ancora sazi dopo l’apertura di ‘Haizea’, durante l’ultima finestra di bel tempo, i fratelli baschi avevano cercato di aprire un altro itinerario in compagnia di argentino Fernando Irrazabal. Questa volta però, sono stati costretti a rinunciare prima ancora di attaccare la parete vedendo che le condizioni non erano ottimali e che le previsioni del tempo erano peggiorate più del previsto. In ultima analisi, questa è stata una saggia decisione, dal momento che negli stessi giorni, in una valle parallela, un alpinista ceco e due brasiliani hanno perso la vita a causa di ipotermia causata da vento e dal freddo.
Questo è la seconda via aperta dai fratelli Pou nel massiccio del Fitz Roy, dopo “Aupa 40”, una via che fa parte del progetto “The North Face 4 Elements”, aperta nel febbraio 2017 sulla parete Est dell’Aguja Guillaumet. Inoltre ci teniamo a ricordare che nel curriculum patagonico dei due alpinisti di Vitoria possono vantare due veri gioielli dell’alpinismo alla fine del mondo: nel 2007 erano saliti in cima al Fitz Roy lungo la via Supercanaleta, mentre nel 2013 avevano raggiunto la vetta del Cerro Torre lungo la via dei Ragni.