In una delle migliori finestre di bel tempo della stagione patagonica, dal 20 al 22 febbraio, Luka Kranjnc e Luca Lindič hanno aperto una nuova via sulla parete sudest dell’aguja Saint-Exupéry, già tentata nel 1998 da Marcelo Galghera e Horacio Gratton.

Partendo dalla via “Petit Prince” i due sloveni hanno  poi deviato verso sinistra seguendo alcune fessure  da loro definite come fra le più ripide mai incontrate su terreno alpino.

Con due bivacchi in parete hanno quindi salito 500 metri nuovi con difficoltà massime di 7a+, A3 e 70°.

La via si sviluppa per 700 metri totali ed è stata chiamata Mir.